Fino al 15/03/2015 per esportare e commercializzare i prodotti all’interno della Federazione Russa era sufficiente presentare in dogana il Certificato GOST. La Certificazione GOST (GOST R per la Russia e GOST K per il Kazakistan) è stata poi sostituita dalla certificazione dell’Unione Doganale Euroasiatica con marchio EAC.
I Regolamenti Tecnici dell’Unione Doganale (RT UD) sono entrati in vigore progressivamente a partire dall’anno 2012; questi regolamenti, assimilabili alle nostre direttive dell’Unione Europea, prevedono specifiche procedure di conformità EAC.
A seconda dei casi, il prodotto è soggetto a:
Dichiarazione di conformità EAC: è un’autocertificazione che attesta la conformità di un prodotto ai requisiti essenziali di salute e sicurezza di uno o più Regolamenti Tecnici applicabili; la dichiarazione di conformità è rilasciata da uno dei soggetti abilitati.
Certificato di conformità EAC: documento che attesta la conformità del prodotto ai R.E.S.S. rilasciato da un organismo di certificazione dell’UEE a seguito di una visita ispettiva presso lo stabilimento produttivo e delle prove eseguite su alcuni campioni presso un laboratorio dell’UEE.
Ottenuta la Certificazione EAC o la Dichiarazione EAC il prodotto può liberamente circolare nei Paesi aderenti all’Unione Doganale EAC costituita da 5 Stati membri: Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kyrgyzstan.
Ove previsto dal Regolamento Tecnico applicabile, al prodotto deve essere apposta la marcatura di conformità EAC, requisito necessario per l’immissione sul mercato locale e la messa in servizio dei prodotti nell’Unione Economica Eurasiatica.
Un elemento di grande novità è la figura del rappresentante autorizzato (chiamato anche Applicant o Rappresentante del produttore straniero). Le responsabilità della conformità dei prodotti fabbricati in Paesi stranieri devono essere assunte da un soggetto di diritto russo (ovvero che risiede nel territorio di uno dei Paesi dell’Unione Doganale) chiamato Rappresentante Autorizzato. Soltanto il Rappresentante Autorizzato può iniziare e portare a termine le procedure per il rilascio della Dichiarazione di conformità EAC o del Certificato EAC ed il suo nome è presente in entrambi i documenti attestanti la conformità del prodotto.
Questa figura è obbligatoria, pertanto il costruttore italiano o europeo deve nominare, con un apposito contratto, il suo Rappresentante.
Il rappresentante Autorizzato è una figura molto importante in quanto, oltre ad assicurare la conformità dei prodotti che vengono immessi sul territorio dell’Unione Doganale (rispondendone penalmente e civilmente), sottoscrive la Dichiarazione di conformità EAC, ne richiede la registrazione e si interfaccia con le Autorità Russe in caso di presunta non conformità.
La normativa russa prevede che i casi di ritiro e di richiamo del prodotto siano gestiti direttamente dal Rappresentante Autorizzato, pertanto è fondamentale, nell’interesse del costruttore, definire contrattualmente precisi obblighi a carico del Rappresentante.
I nostri servizi per la certificazione EAC di Profumi e Cosmetici
Il nostro studio con il proprio partner che ha sede a Mosca, affianca nel processo di Certificazione EAC il cliente dalle prime fasi di certificazione con un supporto sia tecnico che documentale, sino al completamento della Certificazione EAC del prodotto.
Consulenza sulla certificazione EAC (certificazione TR CU) necessaria e come ottenerla
Emissione e registrazione della Dichiarazione EAC / Certificazioni EAC
Servizio di Applicant EAC / Rappresentante del produttore straniero
Assistenza doganale all’arrivo della campionatura
Preparazione e controllo della documentazione necessaria a richiedere la certificazione EAC (certificazione TR CU)
Informazioni al personale sull’utilizzo, nella routine giornaliera, del certificazione EAC (certificato TR CU), fornendo assistenza per un suo corretto utilizzo e risoluzione di imprevisti.
Rinnovo dei certificati in scadenza con comunicazione tempestiva alle aziende